Visita guidata di Civita di Bagnoregio, la cosiddetta “Città che muore”. Deve questo appellativo alla sua particolare posizione: i due piccoli torrenti che scorrono nella valle sottostante, insieme al vento e alle piogge, contribuiscono infatti alla continua erosione del colle fatto di tufo dove sorge questo bellissimo scorcio di tranquillità.
Al termine trasferimento in direzione di Castiglione in Teverina: nel cuore di una zona in cui la viticoltura vanta una tradizione antica, si trova una prestigiosa azienda agricola che offre una produzione di vini doc e olio extra vergine d’oliva. L’azienda con i suoi terreni, è situata su una delle splendide colline dell’alta teverina laziale, ad un’altezza che va dai 300 ai 450 metri sopra il livello del mare e con un’estensione totale di 40 ha, tra vigneti, oliveti e seminativo.

L’appartenenza ad una famiglia tradizionalmente frantoiana, la personale esperienza olearia e soprattutto l’eccezionale origine e qualità delle olive, consentono la produzione di un olio extra vergine d’oliva finemente delicato con un ottimo fruttato.
Così per i vini, prodotti nella nuova cantina dotata delle più moderne tecnologie, per essere poi perfezionati nella storica cantina di famiglia, ambiente unico e suggestivo.

Il tour dell’azienda prevede:
-visita della cantina di vinificazione con accurata spiegazione dei vari processi e passeggiata all’interno dei vigneti, circostanti l’azienda.
-visita del frantoio tradizionale spremitura a freddo con macine in pietra e relative informazioni sul metodo di produzione dell’olio extra vergine d’oliva.
-visita della cantina storica, interamente scavata nel tufo e percorso nella grotta con all’interno la tenuta di barrique.
– presentazione dei 6 vini prodotti dall’azienda e degustazione (light lunch) a base di prodotti e tipici dell’alta Tuscia: bruschette, crostini con patè, frittatine di verdure, salumi tipici (capocollo-salsiccia al cinghiale e al tartufo-ventresca-salame schiacciato), formaggi tipici abbinati a marmellate di uva, fagioli della Tuscia con lardo e salvia, Insalata, ricotta di pecora locale con miele di acacia (servito come dessert).

Quotazione su richiesta